Non gettare più le uova scadute, il motivo? Esistono modi per riutilizzarle, ma in pochissimi li conoscono. Vediamoli insieme.
Le uova sono oggetto di innumerevoli ricette, amate e consumate dai più salutari. Queste possono essere mangiate a colazione, a pranzo o a cena. Insomma, si tratta dell’ingrediente che più di altri non può mancare in frigo. Ed è il caso di dire che non importa quanto tempo abbiamo a disposizione, questo può aiutarci anche in quei momenti in cui non abbiamo assolutamente voglia di passare minuti interminabili davanti ai fornelli.
Insomma, si tratta di un prodotto “super veloce” e versatile. Molte ricette della tradizione italiana richiedono l’utilizzo dell’uovo. A volte, però, può capitare di non badare alla scadenza e il risultato sarà una mensola piena di uova scadute. Nessun problema la soluzione esiste, anzi più di una. Vediamo di cosa si tratta.
Uova scadute? Non buttarle, vi spieghiamo il perché
Osservare le scadenze degli alimenti è fondamentale per scongiurare il peggio, ma non temete nel caso di uova scadute possiamo intervenire e possiamo evitare di creare rifiuti. L’uovo come abbiamo già detto è l’ingrediente per eccellenza che dimostra versatilità, ma è il caso di dire: non solo in cucina! Le uova scadute non potranno essere più mangiate, ma potranno essere utilizzate in altri ambiti.
In questo caso spostiamoci dalla cucina e passiamo agli spazi verdi: l’uovo può essere un buonissimo ingrediente per creare il fertilizzante. Ottimo alleato per mantenere sempre “vive” le nostre piante, dobbiamo solo recuperare i gusci (ne bastano 4-5), 2 bucce di banana, acqua e fondi di caffe. Frulliamo per qualche minuto (2 minuti massimo) il composto e siamo pronti per aggiungerlo al terreno. Si tratta di un fertilizzante fai da te, ma soprattutto a costo zero, visto che gli ingredienti sono quasi tutti scarti alimentari.
Ma non finisce qui, se i nostri spazi verdi sono “invasi” dalle lumache, anche in questo il guscio potrebbe essere un rimedio per contrastarle. In tal senso, basterà lasciare qualche giorno asciugare il guscio, tritarlo e collocarlo nei punti critici in giardino.
Ottimo rimedio naturale contro: punture di insetti, esposizione prolungata al sole o scottature. In questo caso serviamoci dell’albume e montiamolo a neve (serviranno 3 minuti circa). A questo punto, versiamolo nella zona interessata e lasciamolo agire per almeno mezz’ora. Questo sarebbe in grado di calmare il bruciore o il fastidio.
Inoltre, è indicato per preparare delle maschere per il viso. Ad essere impiegati per la maschera oltre l’uovo, ci vorrà un cucchiaio di miele e qualche goccia di limone. Spalmiamo in modo omogeneo il contenuto sul viso e lasciamo riposare per venti minuti circa. Risciacquiamo con cura e la nostra pelle sarà visibilmente più lucida e liscia. Questa può essere tranquillamente utilizzata, anche per i capelli.
Il riciclo è la chiave del futuro
Abbiamo visto come un uovo scaduto non diventi necessariamente “inutile” e pronto per essere gettato, entrare nell’ottica che possiamo dare una seconda identità a tutto è necessario per il nostro futuro. Dunque, non gettiamo le uova rimaste in frigo. Non sono solo ottime in cucina!
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