Facili e veloci da cucinare, le uova sode sono un piatto che molto spesso portiamo in tavola. Sbucciarle però non è proprio il gesto più semplice del mondo: vediamo insieme come farlo in modo semplice con il metodo del cucchiaio.
Dopo una giornata estenuante, ricca di impegni o di lavoro, è una fatica mettersi ai fornelli e cucinare qualcosa di elaborato e fantasioso. Proprio per questi motivi, spesso ci riversiamo su pietanze facili e veloci da cucinare. Una di queste risultano sicuramente le uova sode: bastano circa 5 minuti di cottura ed il nostro piatto è pronto per essere portato in tavola.
Inoltre si evidenzia che le uova sono un alimento estremamente nutriente per il nostro organismo: contengono innumerevoli quantità di proteine, di vitamine (soprattutto quella b12 e la k2) e di sali minerali (ferro, fosforo e calcio in particolar modo). Negli ultimi anni poi nutrizionisti e dietisti hanno sdoganato la credenza che mangiare tale prodotto aumentasse i livelli di colesterolo cattivo nel sangue: se si mangiano senza esagerare, non vi sono problemi!
Il problema principale che accerchia le uova sode è il processo di sbucciatura. Questo accade molto spesso poiché la cottura effettuata non è quella ideale per tale alimento. Ad esempio, se esse vengono cotte troppo poco, il tuorlo potrebbe risultare liquido. Al contrario, se vengono cotte troppo, il tuorlo sarà estremamente secco.
In aggiunta, una delle problematiche maggiori risulta la fuoriuscita dell’albume in fase di cottura. Come evitare tutti questi inconvenienti? Il primo consiglio che vi forniamo è quello di utilizzare una pentola ampia in modo che le uova non urtino fra di loro. In secondo luogo, aggiungendo mezzo cucchiaino di sale garantiremo la solidificazione degli albumi in modo che non escano dal guscio.
Il metodo che portiamo alla vostra attenzione oggi è estremamente semplice e veloce: vi basterà picchiettare con il dorso del cucchiaio la parte inferiore dell’uovo. Lì infatti si trova la camera d’aria di questo alimento. Rompendola, il guscio verrà via facilmente e senza la minima preoccupazione di rovinare l’albume.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…