Tra le numerose alternative vegane nel mondo dell’alimentazione una delle novità è costituita dalle uova vegane, ma di cosa si tratta?
I dati parlano chiaro: sono sempre di più le persone che decidono di modificare la propria dieta in ottica vegetariana o vegana. Molto spesso questa decisione è dettata da motivazioni etiche, sia nel rispetto degli animali che dell’ambiente. Ad oggi è infatti provato che la produzione alimentare a base vegetale ha un impatto sull’ambiente molto inferiore rispetto a quello della produzione di carne. Ad esempio in termini di emissioni di anidride carbonica o polveri sottili.
Un’altra delle motivazioni che spingono le persone verso veganismo e vegetarianismo è l’attenzione per gli animali, molto spesso sottoposti ad allevamenti intensivi e condizioni di vita terrificanti. E’ il caso ad esempio delle galline che producono uova: quelle da allevamento a terra, potenzialmente meno problematico di quello in gabbia, vivono in spazi ridottissimi e spesso tra i cadaveri non rimossi di altri esemplari che non ce l’hanno fatta.
Gli esemplari maschi, inutili da un punto di vista produttivo poiché non selezionati geneticamente per raggiungere grandi dimensioni, vengono sterminati in camere a gas nel migliore dei casi, oppure mandati nei tritacarne direttamente da vivi. Si tratta di informazioni agghiaccianti, che sono valse inchieste e denunce nei confronti dei colossi alimentari che quotidianamente riforniscono i nostri supermercati.
Per questo ed altri motivi, dunque, il settore delle uova vegane è attualmente uno dei più interessanti da un punto di vista della produzione cruelty free. Numerose start up, negli anni, hanno dedicato fondi e ricerche alla creazione di prodotti sostitutivi delle uova. Solitamente si tratta di alimenti a base di soia, legumi, fecola di patate o lupini. Alcuni esempi sono le aziende Yo!, Follow Your Heart o Just Egg, che propongono al pubblico alimenti a base vegetale pensati per sostituire le proprietà delle uova.
Un dato paradossale è dato però dal fatto che in Italia, ove è possibile reperire questi prodotti in punti vendita selezionati, sono spesso gli stessi colossi della produzione intensiva di uova ad occuparsi della distribuzione dei prodotti vegani. Da questo punto di vista sarebbe dunque bene chiarire un elemento, specificando che molte aziende effettuano scelte apparentemente etiche solo perché spinte da dinamiche di mercato.
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