Ogni tanto capita di trovare nell’uovo un albume dal colore rosso, è commestibile oppure sarebbe meglio evitare di mangiarlo?
Il video di un utente TikTok ha sollevato grande curiosità, questi ha cucinato lo stesso un uovo dall’albume decisamente rosso, mangiandolo, per poi finire in ospedale con forti crampi allo stomaco. Che cosa dicono i medici a riguardo? Si tratta di un caso isolato, oppure c’è un legame tra colore rosso accesso e contaminazione dell’uovo? In realtà, il legame c’è ed è anche decisamente importante.
Il rosso vistoso dell’albume, infatti, è un chiarissimo segno di contaminazione batterica. Il batterio, in questo caso specifico, chiamato Pseudomonas, entra nelle uova, iniziando poi a proliferare. Dunque, le regole per capire se un uovo è contaminato sono essenzialmente tre: controllare sempre che il guscio sia integro, sentire l’odore e controllare il colore del tuorlo.
Come capire se un uovo è contaminato: albume rosso significa non commestibile
Se il guscio di un uovo è fratturato, allora meglio gettarlo via, così nel caso in cui dovesse diffondere un cattivo odore. Infine, il colore dell’albume deve essere trasparente, con al massimo tracce arancioni. Tracce di rosso dentro l’albume possono comunque capitare. Spesso si può notare un puntino o una macchietta rossa nel tuorlo, ma in questo caso è il segno di un capillare rotto nel momento del distacco dell’uovo.
Altrimenti, un puntino rosso può indicare il segno di una fecondazione. Per controllare la freschezza di un uovo, invece, si può mettere in pratica un semplice test. Come fare? Basta riempire un bicchiere di acqua e immergervi l’uovo. Se l’uovo va a fondo, significa che è fresco, se invece risale in superficie, significa che è da buttare via.
Uova a rischio contaminazione, come comportarsi
Se l’uovo resta sospeso al centro del bicchiere, significa che non è freschissimo, ma si può comunque consumare, magari cotto per bene. Comunque sia, tutte le uova sono a rischio contaminazione batterica, in particolar modo, le contaminazioni più frequenti sono quelli di Salmonella e Pseudomonas, appunto.
Se si desidera consumare uova crude, è sempre bene fare attenzione ai dettagli. Altro consiglio fornito dagli esperti è quello di non lavare mai le uova, prima di romperle. Per quale motivo? Lavandole, si rischia di far penetrare l’acqua all’interno. Se l’uovo è contaminato, attraverso le gocce d’acqua si potrebbero trasportare batteri direttamente nella parte interna. Insomma, per evitare rischi di qualsiasi genere, meglio adottare tutte le precauzioni possibili.