Usata come cavia per capire gli effetti delle radiazioni: la storia di una giovane trasformatasi in in un “mostro” fa il giro del mondo da decenni. Scopriamone maggiori dettagli. Tieniti pronto è una narrazione da film dell’orrore.
Di storie inquietanti ne vengono a galla ogni giorno, ma alcune sono talmente da brivido da segnare per sempre la storia. Racconti da film dell’orrore che possono davvero tenerci svegli tutta la notte: tra le narrazioni più paurose, emerge la storia di una bella giovane oggetto di un esperimento trasformatosi in un incubo. La vicenda sembra veramente un copione di un film horror.
Tutto è accaduto all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, quando una società (diventata oggi quella che conosciamo come Area51) aveva un obiettivo ben preciso: creare delle armi potentissime. Tra le sperimentazioni per raggiungere questo scopo, è stato messo in scena un esperimento alquanto particolare. Un ambizioso progetto, battezzato Abigail, che vedeva la creazione di un super soldato: per portarlo a termine è stato chiamato l’illustre scienziato e fisico americano Albert Western. Ed è proprio qui che la storia prende una piega da brivido.
Usata come cavia per un esperimento inquietante: accade l’impensabile
Tra i retroscena più da brivido dell’umanità spicca questa storia (qui ne trovi un altro molto pauroso). Se sei sensibile, tieniti pronto perché da questo momento in poi la storia prende una brutta piega, assumendo toni molto forti.
Se per alcuni questa storia è solo l’invenzione della fantasia, altri ci continuano a credere tramandandola di generazione in generazione. D’altronde è davvero incredibile. Vediamo nel dettaglio cos’è accaduto.
Lo scienziato Albert Western chiamato a creare il soldato più potente al mondo incappa in un problema: non trova nessuno che si presti alla sperimentazione. Da lì la scelta di coinvolgere sua figlia nel progetto, Abigail Western, che ha visto così la sua vita cambiare per sempre. Infatti l’esperimento non va come desiderato.
Usata come cavia per un esperimento: poi la trasformazione spaventosa
Nei sotterranei della zona 51 è accaduto il peggio per la giovane Abigail. Soggetta a costanti esperimenti per farla diventare un potente soldato, si prende una bella dose di radiazioni.
E così, giorno dopo giorno, il padre vede la figlia trasformarsi in un qualcosa di terribile. I suoi denti si fanno affilati, la pelle diventa di cartapesta e la sua mente sempre meno lucida. Desideroso di continuare e convinto nell’esperimento lo scienziato va avanti, impedendo a chiunque di accadere alla stanza in cui la giovane era tenuta.
Ma, poi, dopo due anni di torture, il fisico si rende conto di cosa ha fatto alla figlia e si toglie la vita, chiedendo ai colleghi di uccidere Abigail se non fosse tornata alla normalità. Ben presto gli addetti della zona decidono di non portarle più il cibo desiderosi di sbarazzarsene, per poi scoprire che è riuscita a scappare dalla sua stanza. Ancora oggi ci sono voci su come la zona sia dominata da strani rumori e ululati che sarebbero della stessa Abigail, sopravvissuta in tutti questi anni.
Molte però le perplessità nate da questa vicenda che fanno dubitare alcuni della sua veridicità, come riportato ad esempio su butac.it. Tra le prime la foto di Abigail Western raffigurata in tante delle fonti che descrivono la storia. Sembrerebbe infatti che la donna immortalata sia in realtà Sunny Harnett, modella degli anni cinquanta che in questo specifico scatto posa per una rivista di moda. L’immagine invece che raffigurerebbe Abigail dopo gli esperimenti del padre sarebbe niente altro che una decorazione per Halloween, sfruttata in vari video horror. Altra argomentazione a favore che la storia non sia autentica è collegata al fatto che non risulti nessun Alfred Western nei registri di scienziati americani e che la stessa inquietante vicenda sia iniziata a circolare solo negli ultimi anni, prima della povera Abigail non ne aveva mai parlato nessuno. Anche se dovesse rivelarsi essere tutta una finzione, questa storia non smette di essere raccontata e di far venire i brividi.