Uva e pesticidi, un binomio troppo frequente, vediamo cosa fare per sciacquarla al meglio e scongiurare ogni possibile pericolo.
L’uva è uno dei frutti più amati, merito dei suoi chicchi che sprigionano in bocca un sapore dolce e succoso. Ci stiamo avviando verso il periodo dell’uva che rappresenta al meglio l’autunno. Gustata a tavola o come snack fuoripasto è sempre un piacere che mette d’accordo tutta la famiglia.
Esistono diverse tipologia di uva, da quella chiara a quella scura e tu quale preferisci? A prescindere dalla qualità del frutto, vi è un dato sconcertante che merita di essere approfondito, è giusto che si sappia per cautelare la propria salute. L’uva è buona ma contiene grandi tracce di pesticidi, cosa possiamo fare per neutralizzare la pericolosità di questa presenza?
Anche quest’anno sono state condotte delle ricerche che non hanno lasciato dubbi. Il documento si chiama la sporca dozzina 2023, realizzata negli Stati Uniti dall’Environmental Working Group. Un focus annuale teso ad analizzare frutta e verdura e valutare la presenza di pesticidi che potrebbero recarci dei danni, ragion per cui dobbiamo evitare che finiscono sulle nostre tavole.
Acqua e succo di limone insieme possono funzionare come disinfettante: miscela 300 ml d’acqua ed 1 ml di succo di limone, preferibilmente biologico. Tieni gli acini in ammollo per circa un quarto d’ora, dopodiché risciacquate. Non resta che gustarla senza allarmismi. Stesso discorso vale per un altro rimedio composto da acqua e bicarbonato.
La meravigliosa polverina eclettica grazie al composto alcalino esercita un potere igienizzante. Un cucchiaio di bicarbonato per ogni litro d’acqua, lasciate anche in questo caso gli acini per 15 minuti in ammollo, pulite l’uva più in profondità grazie ad uno spazzolino. Risciacquate poi bene sotto l’acqua corrente ed avrete della frutta sicura da divorare.
Infine citiamo un terzo rimedio davvero portentoso non solo per l’uva ma anche per le ciliegie e le fragole. Ci riferiamo alla combo acqua ed aceto di mele: mettete in 300ml di acqua tiepida, 1 ml di aceto di mele ed immergete i grappoli. 15 minuti in ammollo e poi potrete sciacquare accuratamente il tutto. Quale metodo di convince di piu’?
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