Prima di mangiare gli acini d’uva non basta solamente sciacquarla. Infatti il passaggio sotto l’acqua non rimuove la presenza di pesticidi
Tra i frutti più buoni di questa stagione c’è l’uva. Un frutto amato da grande e piccoli grazie alle tante buonissime varietà che esistono. Non bisogna dimenticare poi che questa è ricchissima di antiossidanti. Eppure c’è un dettaglio che in molti ignorano: ovvero la fortissima presenza di veleni dovuti alla presenza di pesticidi che la contaminano.
Prodotti chimici che pongono l’uva al sesto posto nella classifica La sporca dozzina 2021, realizzata negli Stati Uniti dall’Environmental Working Group, che annualmente analizza la presenza dei pesticidi pericolosi. Una ricerca europea, di qualche anno fa, invece evidenziò come un singolo grappolo d’uva fino a 15 diversi pesticidi. Ma cosa si deve fare per mangiare gli acini in tutta sicurezza e senza preoccupazioni?
Per evitare preoccupazioni derivanti dalla presenza di pesticidi dall’uva è preferibile acquistare quella biologica. Se ciò non fosse possibile, perché è molto difficile da trovare, è fondamentale mettere in atto alcune pratiche affinché le sostanze nocive vengano rimossi. Una prima soluzione è quella di procedere a un lavaggio con una soluzione a base di acqua e aceto di mele. Per prepararla servono 300 ml di acqua e 1 litro di aceto: immergete gli acini per almeno 20 minuti prima di consumarli. Poi sciacquateli bene sotto l’acqua e asciugateli
Gli animali soffrono i fuochi d'artificio. Ogni anno sono centinaia di migliaia gli esemplari che…
Trascorsi il cenone della Vigilia e il pranzo di Natale, è bene ingegnarsi per comprendere…
I padroni di amici a quattro zampe, che siano gatti o cani, sono obbligati al…