Ti piacerebbe essere pagato per andare al lavoro in bici? Non si tratta di un’utopia: la lista dei Paesi in cui è davvero possibile farlo
Percorrere i km che ci conducono al luogo di lavoro tramite la bicicletta – viabilità, traffico e strade permettendo – è già possibile in parecchie città italiane, dove questo validissimo mezzo di trasporto (a fronte degli innumerevoli benefici apportati) viene addirittura preferito all’automobile. Per molti, tuttavia, recarsi al lavoro in bici può tuttora rappresentare uno scoglio insormontabile.
Costretti a doversela vedere con strade impercorribili, o con il continuo sfrecciare di macchine che rischiano di travolgere chiunque non si trovi a bordo di una quattroruote, i bikers preferiscono optare per soluzioni che ritengono più sicure, quali autobus, tram o automobili stesse. Siamo certi, in parallelo, che il tuo approccio alle macchine cambierebbe radicalmente, qualora ti dicessero che, per recarti al lavoro in bici, andresti addirittura a ricevere un’indennità.
Al lavoro in bicicletta: la lista dei Paesi europei in cui ti pagano per farlo
Mentre le cosiddette zone “car free” arrivano ad affermarsi ad un livello oramai mondiale, aumenta con andamento costante la quantità di residenti di determinate città europee che, quando si tratta di recarsi al lavoro, prediligono un mezzo estremamente ecosostenibile quale la bicicletta. Ma vi siete mai chiesti perché ciò accade? La questione, in parecchi casi, non ha a che vedere con nient’altro che con il denaro.
Nello specifico, l’esempio di Paesi Bassi, Belgio e Francia aiuterà a chiarire la portata dell’iniziativa. Queste tre nazioni, più nello specifico, prevedono un risarcimento pecuniario per tutti quei pendolari che si recano sul luogo di lavoro adoperando la bicicletta.
A fronte di ciò, il numero di persone stimolate a lasciare l’automobile parcheggiata nel garage di casa al fine di utilizzare la bici come mezzo di trasporto starebbe aumentando sempre di più. Ma a quanto ammonta l’indennità che Paesi Bassi, Belgio e Francia, rispettivamente, assicurano ai loro lavoratori-bikers?
Paesi Bassi, Belgio e Francia: i luoghi in cui andare al lavoro in bici è davvero conveniente
In termini pecuniari, 0,19 euro/km, 0,24 euro/km e 0,25 euro/km rappresentano l’indennità che Paesi Bassi, Belgio e Francia assegnano, rispettivamente, a tutti quei lavoratori che percorrono km e km pur di recarsi al lavoro in bicicletta. Una soluzione che presenta vantaggi non soltanto in termini ambientali, ma persino a livello di salute personale: i benefici che questi bikers ottengono in materia di salute, difatti, sono a dir poco incalcolabili.