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Vasetti in vetro: prima di riutilizzarli sterilizzali nel modo giusto

In un’ottica di riciclo e riutilizzo dei materiali domestici i vasetti di vetro occupano sicuramente un posto d’onore, poiché durano nel tempo e sono facili da pulire.

Sterilizzare vasetti vetro alta temperatura
Contenitori in vetro (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Produrre meno rifiuti può aiutare il pianeta in molti modi ed è a questo principio che si ispira ad esempio la filosofia zero waste. Molto spesso, in effetti, ci ritroviamo a disfarci di materiali che potremmo tranquillamente riutilizzare: pensiamo ai contenitori per alimenti in plastica (che inquinano i corsi d’acqua e le nostre spiagge), oppure ai vasetti di vetro.

Questi ultimi, in particolare, sono facilissimi da riutilizzare, grazie al fatto che non si rovinano e che non rilasciano sostanze dannose negli alimenti neanche col il passare del tempo. E allora per la plastica non vale lo stesso discorso? In realtà la plastica usata per contenere cibi e bevande, come il PET, può rilasciare sostanze tossiche negli alimenti, soprattutto se non conservata alla giusta temperatura.

Vasetti di vetro: dopo la sterilizzazione termica si possono riutilizzare in molti modi

Per il vetro le cose non stanno così, tanto che i vasetti si possono addirittura bollire per crearci all’interno il sottovuoto o possono essere utilizzati per la vaso cottura, una tecnica sostenibile ed economica per cuocere alcuni alimenti. Eppure, prima di riutilizzare i vasetti di vetro che abbiamo in casa dovremmo prestare a sterilizzarli nel modo giusto.

Contenitori in vetro (Foto da Pexels) – Ecoo.it

Iniziamo con un lavaggio preliminare con acqua calda e sapone, in tal modo elimineremo ogni residuo alimentare o ogni traccia di polvere. Passiamo poi alla cosiddetta sterilizzazione termica. Per questa tecnica di sfruttano le alte temperature per uccidere germi e batteri, essa può avvenire in diversi modi:

  • in acqua bollente, dove dovremo posizionare i vasetti di vetro per almeno 10 minuti;
  • in forno preriscaldato a 120° per una ventina di minuti.

Alcune lavastoviglie, inoltre, risultano particolarmente efficaci per effettuare la sterilizzazione termica o la vaso cottura, poiché l’acqua al loro interno raggiunge temperature molto alte.

Sterilizzazione con prodotti chimici: attenti ai residui

Candeggina versata in un secchio (Foto da Adobe) – Ecoo.it

Infine è possibile sterilizzare i vasetti utilizzando prodotti chimici come il candeggio diluito. In questi casi, però, è bene seguire attentamente le istruzioni del fornitore dei prodotti per evitare contaminazioni indesiderate. Inoltre, al termine del trattamenti, sarà fondamentale sciacquare accuratamente i vasetti per eliminare eventuali residui di prodotto.

Martina Di Paolantonio

Laureata in Moda e costume nel 2016, sono appassionata di viaggi, lingue e scrittura. Faccio la copywriter dal 2019 e nel corso degli anni mi sono interessata particolarmente alle questioni di sostenibilità e transizione energetica: vivere una vita green è possibile!

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