Anche se la bicicletta è un po’ datata e magari è da tutto l’inverno ferma in garage, è comunque possibile sistemarla e rimetterla in strada in sicurezza: vediamo insieme la corretta manutenzione prima dell’estate
La mobilità green si inserisce nella più ampia transizione energetica che affronta le tematiche dell’inquinamento globale. Per concretizzare al meglio le strategie volte ad amplificare i concetti della sostenibilità si deve partire dai cambiamenti culturali, difficili ma possibili. E il primo passo è proprio quello relativo agli spostamenti che determinano una significativa parte delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Il trasporto urbano e non, è una delle principali cause dell’inquinamento atmosferico in atto sul nostro Pianeta.
Un tema fondamentale che interessa tutti, cittadini, aziende e amministrazioni pubbliche come obbiettivo comune imprescindibile. Consentire alle persone di spostarsi in libertà senza perdere di vista l’aspetto ambientale che fa parte della vita quotidiana di ognuno e deve essere difeso da tutti. Per questo motivo la visione deve essere modificata e allargata, supportandola attraverso le politiche comunali e del territorio, alla ricerca di un benessere collettivo condiviso. Per muoversi dunque e rimanere green e in salute ecco che si può ritrovare il piacere di utilizzare il mezzo sostenibile per eccellenza: la buona e vecchia bicicletta, ma con le dovute accortezze.
Complici la bella stagione e i buoni propositi green è cosa buona e giusta riappropriarsi delle vecchie abitudini, perché tutti, da ragazzi, siamo stati in giro per le città o per le campagne in bicicletta. Il bel tempo aiuta a riesumare dal garage l’impolverata due ruote che sicuramente può rivelarsi un’utile alleata per rimettersi in forma a impatto zero. Prima però di utilizzare su strada un mezzo di trasporto è sempre bene assicurarsi che questo sia nelle migliori condizioni possibili per poterci trasportare in sicurezza e senza brutte sorprese.
Niente improvvisazione dunque, ma una buona organizzazione e una scaletta da seguire prima di rimetterci a pedalare. La bicicletta, infatti, è a tutti gli effetti un mezzo di trasporto e come tale necessita di una manutenzione accurata per il suo corretto utilizzo. In primo luogo si devono controllare le due ruote, sia la camera d’aria che il copertone, e verificare l’eventuale presenza di buchi, tagli e la reale consistenza, se troppo liscio è da sostituire. Successivamente è necessario pulire e lubrificare l’indispensabile catena, utilizzando pennello e olio apposito. Poi una bella revisione dei freni, della loro tenuta e della loro eventuale usura non deve mancare.
Anche il cambio deve sottostare ad una bella verifica rispetto al suo corretto funzionamento e una volta passate in rassegna le parti principali della nostra bicicletta, è bene dare un’occhiata anche al sellino, che non deve presentare tagli e deve essere agevolmente regolabile, così come alle luci e al campanello che devono essere perfettamente funzionanti. Per concludere una bella pulizia accurata del telaio renderà la bici perfetta e pronta per scarrozzarci in giro ovunque si voglia, in perfetta sicurezza per noi e per gli altri, senza temere brutte sorprese e spiacevoli inconvenienti, che metterebbero a dura prova tutti i buoni propositi green.
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