Molti considerano inutile il ventilatore a soffitto, ma il realtà è una questione di direzione. Ecco come impostare quella giusta: ai sentirà subito l’aria
L’estate è arrivata in modo imponente con le sue temperature che arrivano alle stelle. Nessuno era pronto all’afa che n’è derivata. Livelli altissimi di umidità e di caldo ingestibile. Per questa ragione per numerose persone, l’unico rimedio è stato il condizionatore. Sappiamo bene che stare in un ambiente climatizzato è l’unica soluzione per contrastare il caldo torrido dell’esterno. Ovviamente è anche necessario saperlo utilizzare. C’è infatti un metodo che permette di ottimizzare il suo funzionamento per poter risparmiare.
È fondamentale saper impostare la giusta temperatura, sia per evitare malanni, sia per evitare bollette salate. Inoltre è da considerare anche la bassa sostenibilità. Quindi, più la temperatura è lontana da quella esterna, più inquiniamo. Un altro rimedio, che sembra essere davvero rivoluzionario è quella della coperta innovativa. Una coperta che raffredda. In questo modo, potremmo dire addio finalmente al condizionatore.
Se invece già abbiamo i ventilatori a soffitto, vi è un modo per farli funzionare al meglio. Ad incidere è infatti la posizione. Se impostiamo il ventilatore in un determinato modo, l’aria arriva tantissimo. Scopriamo in che modo.
Come posizionare il ventilatore a soffitto
Durante i mesi estivi, quando il caldo diventa insopportabile, una pratica semplice ma spesso trascurata può fare la differenza nel mantenere la casa più fresca. Molti non sanno che basta invertire il senso di rotazione del ventilatore a soffitto per ottenere un ambiente più confortevole.
Quando le temperature salgono, chiudere le persiane e aprire le finestre può non essere sufficiente per rinfrescare l’aria. Ventilatori e condizionatori diventano essenziali, ma per utilizzarli al meglio e risparmiare energia, è utile adottare alcuni accorgimenti. Uno di questi è regolare la direzione delle pale del ventilatore a soffitto.
In estate, le pale del ventilatore dovrebbero girare in senso antiorario. Questa configurazione crea una corrente d’aria verso il basso, generando una brezza che rinfresca l’ambiente. Questo flusso d’aria, noto come downdraft, aiuta a spingere l’aria più fresca verso le persone, aumentando la sensazione di freschezza.
Curiosamente, anche in inverno il ventilatore può essere utile: basta impostare le pale in rotazione oraria. In questo modo si crea un movimento ascendente che aiuta a distribuire uniformemente il calore nell’ambiente, migliorando il comfort termico. Per cambiare la direzione del ventilatore, è spesso necessario azionare un interruttore sul corpo del dispositivo. I modelli più moderni possono semplificare questa operazione grazie a telecomandi o applicazioni per smartphone. Secondo Hunter Fan, questo semplice accorgimento può ridurre fino al 47% i costi di raffreddamento, un risparmio significativo se si considera che l’efficacia del ventilatore si percepisce principalmente quando si è nella stanza in cui è installato.