Un trucco per utilizzare il ventilatore anche in inverno ed aiutare il sistema di riscaldamento della casa. È un sistema semplice alla portata di tutti.
La climatizzazione, che si tratti di condizionatore in estate, o di riscaldamento in inverno, è diventata una questione molto dibattuta negli ultimi anni. La fine prevedibile dell’energia non rinnovabile è arrivata al capolinea, ed i conflitti che si stanno tragicamente susseguendo non aiutano la crisi energetica. La scarsità di materia prima ha portato rapidamente ad una conversione delle abitudini. Dallo spreco alla parsimonia. E non solo per una visione più globale ambientalista, ma anche per proteggere il portafogli dalle bollette salate di questi ultimi anni.
L’Italia da due anni a questa parte è stata suddivisa in fasce climatiche, ognuna della quali ha la possibilità di accedere in periodi dell’anno più o meno ampi al riscaldamento. Inoltre per i prossimi mesi è previsto un rincaro della materia prima del gas. Per questo diverse famiglie si stanno orientando verso soluzioni alternative, quali ad esempio la stufa a pellet o addirittura la caldaia a pellet. Entrambe – in particolare la caldaia a pellet – hanno dei costi iniziali piuttosto ingenti. Tuttavia le statistiche confermano che l’investimento viene riassorbito in poco tempo grazie al risparmio sulle bollette. Stesso discorso per i pannelli fotovoltaici.
In realtà non si tratta di un elettrodomestico innovativo. È il classico ventilatore a pale presente sul soffitto, la modalità migliore per mantenere l’aria fresca in estate ed alleviare il caldo insopportabile. A differenza dei ventilatori frontali, le pale sul soffitto offrono diversi vantaggi, tra cui quello di non creare problemi conseguenti ai getti d’aria fredda diretti sul corpo. Ed anche un piccolo vantaggio in più. Che non è poco. Il movimento ad ampio raggio delle pale allontana le zanzare, che non riescono ad avvicinarsi in volo.
Cosa c’entra con l’aria calda? Non è un’innovazione, solo un modo intelligente di utilizzare gli elettrodomestici già presenti in casa. Il calore, per sua natura, tende a salire verso l’alto, dato che è più leggero. Con la funzione inverter del ventilatore a pale fissato sul soffitto, si evita la stratificazione del calore sul soffitto. Per fare ciò, le pale devono ruotare in senso orario.
Mentre se si vuole migliorare l’efficienza del condizionatore in estate, si deve fare in modo che le pale ruotino in senso antiorario. Riportando verso il basso aria fresca o calda, consentono un risparmio sui tempi di utilizzo dell’elettrodomestico, e di conseguenza si riduce la bolletta salata sia per la corrente elettrica che per il gas.
La questione del ventilatore con funzionalità inverter per riportare verso il basso il calore è senza dubbio una soluzione ideale. Purtroppo le singole soluzioni possono essere dei rimedi parziali. Che invece diventano risolutivi nel momento in cui la casa è già efficientata energeticamente. In caso contrario, si possono mettere in opera tutti i trucchi suggeriti dai tutorial su YouTube o dagli articoli sul web, ma la dispersione di calore o di aria fresca continuerà a pesare sull’utilizzo degli elettrodomestici ed in definitiva sul costo delle bollette.
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