Verme solitario o tenia: scopriamo di cosa si tratta, come evitarlo e quali sono i sintomi da non sottovalutare.
Quanti di voi hanno sentito parlare del verme solitario o tenia? Si tratta di un parassita pluricellulare che rientra nella specie dei vermi intestinali. Questo provocherebbe la teniasi. Oggi indagheremo su quelle che colpiscono l’uomo, ovvero Taenia solium, T. asiatica e T. saginata. Questi di solito “abiterebbero” la parte intestinali. Questo esemplare potrebbe misurare diversi metri, questo sarebbe in grado di produrre uova.
Ma come avviene il contatto? Questo potrebbe avvenire mangiando cibi contaminati. Nello specifico, si tratta di alimenti come uova, carne (manzo o maiale) oppure ingerendo larve di verme solitario involontariamente, ad esempio attraverso le mani sporche messe in bocca. Quando siamo in viaggio, prestiamo attenzione all’acqua che potrebbe essere contaminata, dunque cerchiamo di consumare sempre quella chiusa.
In tal senso è sempre consigliato cuocere bene gli alimenti, così da eliminare ogni possibile traccia. Purtroppo, bisogna prestare molta attenzione anche alle persone che sono state infettate, se non si presta attenzione si potrebbe correre il rischio di toccare l’abbigliamento che potrebbe risultare infestato.
In un primo momento non si avvertiranno sintomi. Bisognerà aspettare addirittura qualche mese per capire qualcosa, ma nel frattempo il verme sarà già diventato adulto. Prima di tutto si comincerà a notare che le quantità di cibo ingerite saranno sempre di più, ma non si arriverà mai a sentirsi sazi.
Forte senso di stanchezza e debolezza, questo perché ci sarà una carenza di vitamine e un deficit calorico. Nausea e addirittura vomito, dolori che interessano la parte addominali e questi potrebbero essere alternati da fasi di stitichezza e diarrea, perdita di peso, ma anche problemi digestivi.
Ovviamente se notiamo che qualcosa in noi non va e c’è la presenza dei sintomi precedentemente elencati, bisogna rivolgersi al proprio medico che sa perfettamente cosa fare. È meglio non rimanere mani nelle mani e agire immediatamente, così da eliminare attraverso la terapia adeguata il verme. I tempi non sono molto lunghi e ricordiamo che tutto può essere risolto senza alcun problema, l’importante è non sottovalutare l’insorgere dei sintomi.
IL TG DI WWW.ECOO.IT
Produzione della birra, come funziona e come mai gli scarti non vanno gettati via, scopri…
Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente…
Prezzo gasolio, le possibilità di variazioni in vista della stagione invernale. La speranza di spendere…