Viaggiare con solo il trasporto pubblico, si può fare: come organizzare la vacanza

Le ferie e le vacanze si avvicinano e in molti scelgono un viaggiare sostenibile: come muoversi usando solo il trasporto pubblico?

Non è un segreto che le emissioni di gas serra dei veicoli stiano contribuendo enormemente alla crisi climatica. Non è un caso, infatti, che le autorità governative come la Comunità Europea stiano imponendo limiti alla circolazione dei veicoli con motori termici. L’idea è quella di vietare la vendita di tali veicoli inquinanti a partire dal 2030, per poi vietarne la circolazione a partire dal 2050.

Nel frattempo in molti optano per le auto elettriche, altri per mezzi di trasporto quali le bici elettriche, che permettono di coprire distanze anche molto lunghe, oppure ricorrono all’uso del trasporto pubblico. E ora che le vacanze si avvicinano, chi vuole viaggiare sostenibile cerca il modo di organizzare il proprio tour ricorrendo solo mezzi non inquinanti. Scopriamo come fare!

Spostarsi a piedi e col trasporto pubblico: la vacanza sostenibile è possibile

Il mezzo più sostenibile da usare sono sicuramente le nostre gambe: spostarsi a piedi ci permette di goderci i luoghi in maniera mai esperita prima. Intramezzare le tappe a piedi con i mezzi pubblici, inoltre, permette di percorrere distanze anche molto lunghe. La prima cosa da fare, quindi, è scegliere la destinazione, prestando particolare attenzione alle mete amiche di pellegrinaggi o cammini. Un esempio è la regione Slieve Aughty in Irlanda.

Anche pianificare l’itinerario nei minimi particolari sarà utilissimo: si potrà dunque dividere la vacanza in tappe da percorrere giornalmente, da scegliere in base alle proprie esigenze, al proprio allenamento e alla voglia di spostarsi da un luogo all’altro. In questo caso non possono mancare alcuni utili consigli anti-vesciche. Chi si sposta a piedi, infatti, è spesso afflitto da questo problema. Attenzione dunque a scegliere delle scarpe comode ma non nuove, che siano già adattate alla forma del nostro piede, e ad avere sempre a portata di mano cerotti anti-vesciche, calzini di ricambio e lozioni lenitive.

Attenzione allo zaino da escursione: non deve essere troppo pesante

Infine lo zaino: spostarsi a piedi significa non poter portare con sé trolley o valigie tradizionali, per questo la scelta migliore è uno zaino da escursione, la cui dimensione potrà variare in base a quanti giorni durerà il viaggio. Il peso dello zaino, che porteremo sempre in spalla, non dovrà superare il 10% del peso corporeo, per evitare ripercussioni sulla schiena e sulla postura. E ora non resta che partire: buon viaggio!