Andare in vacanza con il tuo cane o anche con il tuo gatto significa prendere un traghetto? Allora questo è tutto quello che devi sapere per un viaggio sicuro e a norma
Gli spostamenti per le vacanze diventeranno in estate sempre più frequenti e anche se probabilmente saranno molti quelli che utilizzeranno la propria autovettura per raggiungere il luogo prescelto per la villeggiatura c’è anche chi si sposta magari aggiungendo tratti da fare con il traghetto. Nel caso di animali domestici ogni tipologia di mezzo di trasporto ha le proprie regole precise che servono a garantire la sicurezza sia degli altri viaggiatori sia dell’animale che potrebbe trovarsi spaesato o impaurirsi se non è abituato a viaggiare con quel particolare mezzo di trasporto.
Per esempio ci sono regole precise per i cani che viaggiano in aereo: i cani di piccola taglia sono autorizzati a stare in cabina, anche se devono rimanere nel trasportino, mentre invece se superano gli 8 kg dovranno viaggiare in un trasportino apposito ma nella stiva. Un discorso simile vale per chi decide di muoversi con il traghetto.
Che cosa fare con il cane in traghetto
Come sugli altri mezzi di trasporto con più passeggeri esistono regole precise per chi vuole portare con sé il proprio animale domestico. In particolare per il traghetto ci sono regole che vanno a garantire la sicurezza di tutti, esattamente come per chi viaggia in aereo. La prima regola è quella che l’animale deve essere tenuto al guinzaglio, nel caso del cane, o all’interno del proprio trasportino, nel caso del gatto.
Alcune compagnie, se prenoti una cabina, permettono di lasciare l’animale fuori dal trasportino all’interno della cabina ma è una condizione che va controllata. Altre compagnie di traghetto obbligano invece a utilizzare le cabine appositamente attrezzate con la zona dedicata agli animali. L’animale deve poi essere sempre dotato di pettorina, collare o guinzaglio con medaglietta su cui sono indicati i dati personali del proprietario. E oltre al collare con la medaglietta è anche necessario che l’animale sia dotato della documentazione necessaria. Una documentazione che varia in base alla destinazione.
I documenti per il cane in traghetto
Trattandosi di un animale affidato ad un essere umano è compito del padrone del cane, o anche del gatto, fare in modo che l’animale viaggi con i documenti in regola. In generale per poter salire sul traghetto l’animale deve essere stato controllato dal veterinario che rilascia poi un documento in cui si certificano le buone condizioni di salute dell’animale e quindi la mancanza di patologie potenzialmente pericolose. Da sottolineare che se vuoi andare in Sardegna il cane deve essere accompagnato dal libretto sanitario e deve aver fatto la vaccinazione antirabbica.