Quando ci cade il cellulare a terra ci preoccupiamo subito che il vetro non si sia rotto, ma quando finisce sui binari il problema più grande è recuperarlo.
Perché un video diventa virale? E come fa a diffondersi alla velocità della luce tra milioni e milioni di utenti, proprio come un virus? Il merito è, ovviamente, della rete internet. Ma per capire come mai alcune tipologie di video siano più propense alla viralità bisognerebbe sondare non solo i meccanismi della rete, ma soprattutto quelli dell’animo umano.
Prendiamo ad esempio tutti quei video in cui si osservano sessioni di pulizia della pelle, spesso su pazienti affetti da acne o problemi seborroici. Secondo alcuni studi, quei contenuti suscitano in noi un senso di disgusto misto alla soddisfazione del lieto fine. In altre parole, osservare una cosa potenzialmente disgustosa che però ha un lieto fine servirebbe a darci un senso di risoluzione e soddisfazione, come nel caso del video dello scarico della doccia intasato da capelli!
Recuperarlo è pericolosissimo, ma sono in molti a darle supporto
Col video del cellulare finito sui binari, invece, la viralità è da attribuirsi probabilmente al senso di suspance che si prova durante i tentativi di recuperare lo smartphone finito su delle rotaie. Nella ripresa, infatti, non solo si può osservare una ragazza che si trova molto vicina ai binari, suscitando trepidazione per la pericolosità della situazione. Questa cerca inoltre di recuperare il telefono servendosi di un bastone prensile.
In sottofondo si possono dunque sentire le urla di supporto dei presenti, così come il boato di delusione nel momento in cui accade ciò che tutti speravano non si verificasse. Invece di recuperare effettivamente il cellulare dai binari, quest’ultimo cade in un’intercapedine ancor più difficile da raggiungere, ponendo fine a ogni tentativo di recupero.
Milioni di visualizzazioni per il video del cellulare finito sui binari
E sapete quante visualizzazioni si è guadagnata questa clip che trovate allegata qui di seguito? Ben 14,5 milioni di views che non accennano a fermarsi nonostante sia passato oltre un anno dalla condivisione del video sul social network più amato dai giovanissimi: TikTok. Anzi, gli stessi autori del video stanno celebrando in questi giorni il primo anniversario “of going viral“, cioè dell’andar virale della clip.