L’abbandono di animali, reato punito dalla legge, è un fenomeno grave che si ripete ogni anno, soprattutto d’estate. Il video diventato virale sui social del cane abbandonato che non smette di piangere: le immagini sono strazianti
Il reato di animali è un atto punito dalla legge, un fenomeno di grave entità che si ripete ogni anno, soprattutto d’estate in relazione alle partenze. Nonostante la sensibilizzazione sul tema e le sanzioni previste dalle normative per tale comportamento illecito, continua a ripetersi in modo sistematico, pur incontrando negli ultimi anni un insufficiente ridimensionamento. Il problema principale in questi casi risiede nella scelta mal ponderata dell’adozione, che in molti casi rappresenta più l’adesione ad una tendenza che una vera e propria decisione. Gli effetti sugli animali sono gravissimi, dagli stati emotivi fino alla compromissione della loro salute.
Dolore e tristezza si impadroniscono dei suoi sentimenti, mentre vive un profondo momento di trasformazione. Le sue abitudini, legate ai luoghi che conosceva, ma soprattutto alle persone che si prendevano cura di lui, vengono sradicate, e spesso il risultato di questa condizione è l’isolamento in un canile. Dopo essersi legato alle persone che costituivano la sua famiglia, l’animale si ritrova da solo, rinchiuso in un posto sconosciuto, senza alcun tipo di riferimento. Un video diventato virale sui social testimonia fedelmente questa situazione, ritraente la reazione di un cane in seguito al suo abbandono.
Cane abbandonato: il video
Il reato di abbandono di animali è punito con un anno di reclusione e un’ammenda che può variare dai 1000 ai 10000 euro. Nonostante gli estremi delle conseguenze stabiliti dalle normative, il fenomeno continua a ripetersi ogni anno, lasciando ai canili la responsabilità di occuparsi delle vittime di questo atto illecito. Non solo la legge dovrebbe rappresentare un mezzo di comprensione del dramma di tale comportamento, ma è l’effetto causato nella vita dell’animale innocente a dover costituire un sufficiente mezzo di sensibilizzazione sul tema.
Leggi anche: Manta di 180kg salta su un’imbarcazione: il motivo è sorprendente
Il problema più grave alla base di questa condizione è la mancata riflessione nell’atto di adozione, che non rispecchia la reale volontà di chi si pente della decisione precedentemente presa, senza poi assunzioni di responsabilità. A rimetterci sono gli animali, che nel frattempo si sono indissolubilmente legati alle persone che si prendevano cura di loro e agli ambienti che costituivano le sue abitudini, prima di essere brutalmente lasciati soli. Le conseguenze sono gravissime, spesso drammatiche, e lasciano un segno indelebile nella mente delle vittime innocenti.
Leggi anche: Gatti, perché hanno paura di zucchine e cetrioli
Una condizione fedelmente raccontata dal video diventato virale sui social, che ritrae un cane abbandonato in un canile della California, in uno stato emotivo di profonda tristezza. Il pianto straziante e ininterrotto che si può osservare dalle immagini racconta il momento tragico vissuto da AJ, di sei anni, mentre non riesce a trovare pace dopo il drammatico evento. Il video ha colpito numerose persone, fortunatamente a tal punto da determinare una successiva adozione, che per quanto salvifica, non guarirà mai la sua ferita.