[galleria id=”1457″]
Sono tanti i vip vegetariani, i personaggi famosi che hanno fatto una scelta ben precisa. Essere vegetariani è infatti una vera e propria scelta di vita, che deve essere effettuata con consapevolezza e naturalmente con molta serenità. Ma quali sono le star che hanno deciso di affidarsi esclusivamente alla cucina vegetariana? La cucina naturale ha affascinato molti personaggi del mondo dello spettacolo, ma è una scelta che hanno fatto tantissime personalità illustri, anche della storia della filosofia di tutto il mondo. Vediamo una carrellata dei personaggi famosi vegetariani.
Iniziamo da Paul McCartney, celebre cantante e bassista dei Beatles, che è una delle personalità maggiormente legate alla cucina vegetariana. La stessa scelta è stata fatta anche dalla moglie di Paul, Linda Eastman.
Restando in tema di cantanti, non possiamo dimenticare Bryan Adams, cantante canadese, e Leona Lewis, cantante britannica. Entrambi sono vegetariani, il primo a partire da circa 30 anni fa, quando si è reso conto che una dieta del genere gli permette di stare in forma, e la seconda fin dall’età di 12 anni. Leona Lewis ha anche disegnato una linea di abbigliamento ispirata ai principi vegan.
Anche l’attrice Natalie Portman è vegetariana. La star ha spiegato di aver preso questa decisione dopo aver letto il libro “Eating Animals”, di Jonathan Safran Foer. Il volume, spiega l’attrice: “rivela dettagli disgustosi sugli allevamento, sulle schifezze che finiscono nei mangimi, e quindi sulle nostre tavole. La gente mangia ciò che mangia solo perché è sotto ipnosi collettiva”.
Tra le altre star vegetariane troviamo anche la cantante Chrissie Hynde, un principio portato avanti anche grazie ad un ristorante mediterraneo e vegetariano nell’Ohio, ma anche Brad Pitt, Chris Martin, Demi Moore, Tobey MacGuire, Leonardo di Caprio, Russell Brand, Anne Hataway, Gwyneth Paltrow e Jovanotti.
L’alimentazione naturale ha affascinato in molti, anche perché i vegetariani vivono più a lungo. E, per quanto riguarda i riferimenti storici, vegetariano era anche Lev Tolstoj, scrittore e filosofo russo, che prese questa decisione all’età di 47 anni, per questioni di natura politica ed etica (sua è la frase: “Dall’assassinio degli animali all’assassinio degli uomini il passo è piccolo”).
E poi vegetariani erano anche Leonardo Da Vinci, che addirittura acquistava uccelli in gabbia da chi vendeva polli, solo per liberarli (“Fin dalla giovinezza ho rinunciato all’uso della carne, e verrà un giorno in cui uomini come me considereranno l’omicidio di un animale alla stessa stregua dell’omicidio di un essere umano”), Pitagora, che nella sua scuola predicava i principi del vegetarismo, cercando di spiegare che la violenza verso i più deboli era pericolosa anche per l’uomo, e Ghandi, sostenitore della non violenza.