Stai facendo un’escursione e di fronte a te trovi una vipera: cosa fai? Come ti comporti? Ecco tutto ciò che dovresti sapere e fare in caso di tale incontro.
In estate sono milioni gli italiani che si riversano nei boschi, nelle foreste o nei parchi naturali per trovare un po’ di refrigerio all’ombra degli alberi. All’intero di queste ambientazioni poi, molto spesso sono situati dei piccoli laghetti nei quali è possibile immergersi e liberarsi, almeno momentaneamente, della morsa estenuante del caldo.
Natura però significa anche animali. In particolare, ce n’è uno assai temuto dai nostri compatrioti: stiamo parlando della vipera. Questo è l’unico esemplare di serpente velenoso situato in Italia, ad eccezione della Sardegna che non ne ospita. Ci lasciamo intimorire da questo rettile senza però grandi motivazioni: le vipere sono prudenti e schive. Ad esse non interessa minimamente il contatto con l’uomo.
Partiamo da questo presupposto: la vipera ha più paura di te. Ricordiamoci che siamo assai più grandi di questo animale. Quando tale rettile incontra un uomo, nella stragrande maggioranza di casi, rimane immobile oppure scappa furtivamente. L’unico motivo per cui possa attaccare è il sentirsi minacciata. Dunque potremo essere morsi se stiamo frugando tra il fogliame per cercare funghi, oppure se la calpestiamo o ci sediamo sopra di lei.
Se ci troviamo quindi di fronte ad una vipera, cosa dobbiamo fare praticamente? Evitate movimenti bruschi che possano far spaventare l’animale. Indietreggiate con lentezza ed in questo modo potrete vedere che il rettile farà lo stesso. Inoltre, per evitare di essere morsi, dovrete avere degli indumenti consoni all’ambiente in cui vi trovate: scarponcini da escursionismo, pantaloni lunghi e magliette a maniche lunghe riducono decisamente le probabilità di tale inconveniente. Certo, con questo caldo sarà difficile sopportare tali vestiti ma è sempre meglio di venire morsi da un serpente!
Il morso di vipera è assai doloroso ma raramente mortale. Negli ultimi 10 anni vi sono state meno di 10 vittime date da questo animale e nella maggior parte degli avvenimenti, a causa di reazioni allergiche dal veleno. La prima cosa da fare qualora si verificasse questo inconveniente è allertare i soccorsi chiamando il 112. Mantenete la calma il più possibile. Bagnate dunque la ferita con acqua fresca ed applicate dell’acqua ossigenata se ne siete in possesso. Eseguite un leggero bendaggio. Non vi resta altro da fare se non attendere i soccorsi.
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