I cambiamenti climatici sarebbero una delle cause dell’aumento che in futuro potrebbe verificarsi degli incidenti che riguardano i voli e gli aerei. Allarmano i quattro incidenti che si sono verificati in rapida successione negli ultimi mesi
I ricercatori che studiano il clima sono sempre più concordi nel segnalare come i cambiamenti climatici che stanno coinvolgendo tutto il pianeta rischino di trasformarsi in situazioni irreversibil . In particolare secondo uno studio condotto dal professore di Atmospheric Science dell’università di Reading nel Regno Unito Paul Williams, ci sarebbe una qualche forma di collegamento tra ciò che le attività umane stanno provocando a livello globale e un aumento delle turbolenze, e in particolare secondo una ricerca condotta nel 2019, questo fenomeno sarebbe riscontrabile su una delle rotte più trafficate del Nord Atlantico.
Ma in che modo il riscaldamento globale potrebbe stare influenzando le correnti d’aria presenti in quota e quali sono i pericoli che chi prende l’aereo deve mettere in conto in futuro? Le risposte vengono sempre dal professor Williams.
Voli aerei, il pericolo delle turbolenze a ciel sereno
Quando si immagina un momento di turbolenza in volo molto probabilmente l’immagine che viene alla mente è quella di un banco di nuvole. Qualcosa che i radar e tutti gli strumenti di terra che aiutano i piloti a portare a destinazione gli aerei riescono a individuare con estrema precisione.
Leggi anche: E’ un’invezione che cambierà tutto: nei campi arriva il robot “contadino” | Le sue caratteristiche
Ma a queste tipologie di turbolenze visibili perché provocano cambiamenti atmosferici evidenti si aggiunge un altro tipo di turbolenza che, queste le dichiarazioni del professor Williams, sta diventando purtroppo più frequente. Williams le definisce “clear air turbolence“, ovvero turbolenze con il cielo sereno. Si tratta quindi di qualcosa che può colpire un aereo senza che i piloti e gli strumenti abbiano modo di riconoscere per tempo l’eventuale situazione di pericolo.
Leggi anche: Disastro Parà, tutto a causa dell’alluminio: “Ci cadono i capelli”
Un esempio recente è ciò che è successo lo scorso primo marzo a un aereo Lufthansa che sorvolando lo stato americano del Tennessee si è trovato proprio a sperimentare un caso di turbolenza senza nuvole. Secondo quanto individuato da Paul Williams le dinamiche atmosferiche, e quindi il modo in cui i flussi d’aria si muovono sopra di noi, stanno cambiando e questo pone nuovi problemi ai voli aerei, dato che le mappe e le conoscenze di piloti ed esperti rischiano di scontrarsi sempre più frequentemente con situazioni inaspettate dovute ai cambiamenti climatici che generano a loro volta anomalie.