Volpe ferita tenta di attaccare la donna che l’ha soccorsa dopo un investimento: come comportarsi in situazioni di questo genere
Credete che tutte le specie di animali selvatiche, nel momento in cui ci apprestiamo a soccorrerle, riescano ad intuire sempre e comunque le nostre buone intenzioni? Ovviamente no, e per un motivo più che comprensibile: trattandosi di esemplari non abituati al contatto con le persone, qualunque tipo di comportamento o azione nei loro confronti verrebbe letta come una minaccia.
È quanto accaduto alla signora Romina, che nella giornata del 21 maggio scorso si è resa responsabile di un salvataggio eroico lungo l’Aurelia. La donna, dopo essersi imbattuta in una volpe vittima di un investimento, non ci ha pensato due volte ad interrompere il proprio tragitto per prestare soccorso all’animale. Ciò nonostante, il comportamento assunto dalla volpe ferita all’interno del veicolo è stato qualcosa che la sua salvatrice non si sarebbe in alcun modo aspettata.
È ormai risaputo che gli animali selvatici, nel momento in cui percepiscono un pericolo contro cui doversi difendere, non esitano neanche per un istante ad attaccarci. È accaduto ad Antonio Rabbia, ingegnere 33enne del Lazio caduto vittima del morso di un’orsa (che stava tentando di difendere i suoi piccoli), ed una sorte analoga è quella toccata alla signora Romina nella giornata di domenica 21 maggio. La donna, dopo aver salvato una volpe ferita a causa di un investimento sull’Aurelia , avrebbe voluto portarla al più presto da un veterinario.
Tuttavia, come raccontato da Romina ai soccorritori con i quali si è messa in contatto, l’esemplare pareva proprio non volerne sapere di farsi aiutare. Nonostante avesse ancora una ferita sanguinante in volto, la volpe si è rintanata sotto il sedile ed ha cercato di attaccare la donna nel momento in cui quest’ultima ha provato ad avvicinarsi a lei: “Non voleva più scendere, ha tentato di mordermi“.
Probabilmente, la povera volpe era fin troppo dolorante e spaventata per potersi fidare della sua salvatrice. Un avvenimento rispetto al quale si sono espressi molti esperti del settore, tra cui il naturalista Andrea Lunerti. Quest’ultimo, attraverso i propri canali social, ha dato dei consigli praticissimi rispetto a come gestire una situazione di questo tipo. Cosa fare, dunque, quando un animale selvatico reagisce negativamente alla nostra offerta di aiuto?
Il primo consiglio di Andrea Lunerti, nel caso in cui ci si venga a trovare in una situazione come quella di Romina, è di prestare la massima attenzione. “Gli animali non comprendono le nostre buone intenzioni” – ha chiarito a caratteri cubitali il naturalista – “Possono diventare aggressivi e imprevedibili“.
Al fine di scongiurare qualunque possibilità di essere morsi, ha spiegato l’esperto, occorrerebbe intervenire solamente nelle situazioni più gravi, e nelle circostanze in cui i comportamenti degli animali interferiscano con le attività umane. Ma sempre avendo l’accortezza di prestare la massima cautela.
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