Il vulcano Mayon ha ricominciato ad eruttare. La popolazione locale è stata evacuata in via preventiva. È alto in queste ore il livello di allerta
Il presidente delle Filippine, Ferdinand Marcos jr, ha comunicato che è in corso il trasferimento di numerose famiglie che vivono ai pendii del Mayon. Negli scorsi giorni il vulcano ha emesso grande quantità di gas e sono cadute diverse rocce e detriti. Nessun avvistamento di lava. Tuttavia in maniera preventiva, la popolazione che vive in prossimità del Mayon è stata evacuata. Le operazioni richiederanno un po’ di tempo, e potrebbero anche essere un fuoco di paglia.
Ma con un vulcano non si scherza. Nel momento in cui l’eruzione è in corso c’è poco da fare. Dunque meglio essere previdenti. In seguito alla presenza visibile del gas si è alzato il livello di allerta, oltre il protocollo di sicurezza, e dunque sono state attivate le procedure standard. Si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni.
Il monte Mayon, che ospita il vulcano, è posto nella provincia di Albay, nelle Filippine. Ciò che lo caratterizza è senza dubbio il fatto di essere uno stratovulcano. Connotato da una forma a cono, all’interno della quale sono presenti diversi livelli di lava solida o meno stratificata nel tempo. Lo stratovulcano, per sua peculiarità, è un vulcano attivo che tende a produrre eruzioni più frequentemente di altre tipologie di vulcani. Dal 1616, primo anno in cui sono state fatte le rilevazioni, il Mayon ha eruttato ben 49 volte, cifra decisamente superiore alla media degli altri vulcani. A quanto pare l’eruzione più importante fu quella del 1897, anno in cui la lava raggiunse i paesi e un centinaio di persone morì ustionata dai gas bollenti ancora prima che arrivasse la massa incandescente.
Da queste premesse, è comprensibile che quando si supponga anche da lontano che il vulcano Mayon potrebbe riprendere un’attività intensa, la popolazione sia messa al riparo. Le attività vulcaniche di tutto il mondo sono costantemente monitorate. Questo consente di attuare strategie preventive che prima che queste tecnologie fossero messe a punto non era possibile attuare.
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