Qual è il cane di taglia media più facile da gestire: il consiglio per chi vuole scegliere un animale da compagnia e non sa decidersi.
L’adozione di un cane rappresenta un passo spesso sottovalutato, ma che presenta una serie di riflessioni da fare: come scegliere l’animale giusto per la nostra abitazione e che faccia compagnia ai nostri figli e a noi stessi, qual è di più facile gestione? Sono domande a cui spesso non facciamo caso, ma alle quali è assolutamente necessario rispondere. Ci sono dunque una serie di aspetti da valutare attentamente.
In più di un’occasione, vi abbiamo consigliato – e continueremo a farlo – di rivolgersi presso un canile, un rifugio o un’associazione cinofila per scegliere il cane da adottare. Se ne cercate uno di facile gestione, ma che sia di taglia media, bisogna valutare alcuni criteri:
Scopriamo ora insieme, facendo queste valutazioni, quali cani di razza media sono di più facile gestione.
Tra questi, sicuramente un ruolo privilegiato ha il puggle, un incrocio tra un carlino e un beagle, che ha acquisito notevole fama grazie al suo carattere energico e affascinante. Tra le razze ibride, è quella che dimostra un grado di gestione più semplice, e addirittura si è fatto in modo che alcuni problemi del carlino venissero eliminati, come le difficoltà respiratorie.
Questo cane, pur essendo ritenuto di taglia media, non supera comunque i 12 chili di peso e anche l’altezza non va oltre i 35-40 centimetri. Ha un carattere affettuoso e socievole, ma è anche molto energico: ideale per le famiglie, necessita di una gran dose di coccole. Dobbiamo però stare attenti a non affezionarci noi troppo: come tutte le razze ibride, infatti, è a rischio di problemi di salute che potrebbero anche rivelarsi letali.
Caratterizzato da un muso corto e quadrato, orecchie erette e una struttura muscolare robusta, il boston terrier è un compagno di giochi ideale e richiede di poche accortezze per diventare un cane di facile gestione. Come il puggle, pur essendo considerato un cane di taglia media, ha dimensioni ridotte e addirittura viene classificato in base al proprio peso su tre fasce diverse.
Le dimensioni medie di un esemplare adulto variano tra i 38 e i 43 centimetri: il suo peso non arriva a 12 chili, per cui diversi esemplari vengono considerati di taglia piccola. Tra le caratteristiche, la pelliccia di questo bellissimo animale, che è corta, liscia, lucida e di tessitura fine, ma soprattutto si trova in varie colorazioni. Amato dai più piccoli, è anche molto protettivo.
Se finora abbiamo analizzato due razze di cani al limite per difetto, ovvero che spesso vengono annoverati tra quelli di razza piccola, ora tocca a lui, all’enorme cucciolone: il Labrador Retriever. Si tratta di un cane di taglia media con una corporatura muscolosa e robusta: sia i maschi che le femmine possono sfiorare i sessanta centimetri di altezza, ma il peso può arrivare anche a essere di quasi 40 chili.
È noto per la sua attività e il fisico forte, possedendo un cranio largo, un collo robusto e un torace ampio: ma dietro un aspetto che può sembrare quello di un cane possente, si nasconde un eterno e inguaribile cucciolone, pronto alle coccole e alla compagnia. Una peculiarità sono le orecchie attaccate indietro e che ricadono sulla testa, con un muso potente, non appuntito, che ne enfatizzano l’aspetto “tenerone”.
La storia delle origini dell’Epagneul Breton è incerta, ma si ritiene che derivi dall’incrocio tra Setter di colore bianco arancio e cani d’Oysel: fatto sta che ancora oggi viene “conteso” da Spagna e Francia. Si tratta di un ottimo cane da tartufo, ma contestualmente è anche un privilegio averlo in casa come cane di compagnia. Questo amico a quattro zampe è anche valido per la caccia ed è in grado di svolgere molteplici compiti autonomamente.
Caratterizzato da una corporatura muscolosa, è di taglia media con un’altezza che nelle femmine supera i 55 centimetri, mentre di maschi sono leggermente più bassi. Il mantello, liscio e aderente al corpo, varia in tonalità e le sue orecchie pelose pendenti sono il tocco di tenerezza in un fisico comunque robusto. Se lo adottate, non dovete temere: è facile da addomesticare, mostra remissione e si dispiace del rimprovero.
Il bulldog inglese rappresenta una razza di cani di taglia media strettamente, che è ritenuta simbolo per eccellenza di coraggio e tenacia: può arrivare fino a 25 chili di peso e nonostante la mole è uno degli animali da compagnia di più facile gestione, merito della sua socializzazione precoce. Sono cani che fin dall’infanzia si sottomettono al capo-branco e per questo allevarne uno non è assolutamente complicato.
Questo amico a quattro zampe si caratterizza per il muso inconfondibile, le sopracciglia corrugate, la pelle flaccida e le orecchie piegate internamente. Inoltre, è gentile ma coraggioso, con un atteggiamento pacifico: questo lo rende davvero adatto a tutte le facile e un cane che va d’accordissimo non solo con i bambini, ma anche con eventuali altri animali presenti in casa.
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