Nel tentativo di liberarsi di un banalissimo scarafaggio in casa succede la catastrofe, da involontariamente fuoco a propria casa: i dettagli
Gli scarafaggi sono secondo molti studi, alcuni tra gli animali più resistenti e un uomo giapponese ha dato prova che resistono anche al fuoco in una casa. Ma capiamo insieme di cosa stiamo parlando. Un uomo della prefettura di Kamamoto, sull’isola di Kyushu ha fatto una delle più spaventose delle esperienze che si possono sperimentare in casa propria. Era una giornata semplice, come tante altre, quando dal nulla, sul pavimento vede passare uno scarafaggio.
Il piccolo amichetto non è mai apprezzato dai suoi padroni di casa, internet infatti è piena di piccoli trucchi so come sbarazzarsi di questi intrusi. Sono qui da millenni e probabilmente resisteranno più a lungo di noi. Estremamente resistenti e adattabili, si è studiato che sono presenti nella quasi totalità delle case, almeno qui in Italia. Di passaggio o a dimora fissa cambia poco, ad esserci ci sono. E non sono neanche facili da debellare. Ma tranquilli, sono animali tendenzialmente notturni.
È veramente difficile trovarli a scorrazzare in giro per casa con la luce del sole. Questa è anche una delle motivazioni che ci fa capire che c’è qualcosa di grave in casa. Se durante un giorno normale, vediamo qualche scarafaggio scorrazzare indisturbato di giorno nella nostra casa, allora la situazione è grave. Vederli di giorno è il tragico segnale che sono arrivati ad un punto limite nell’abitazione. Se escono di giorno è molto probabile che di lì a breve, si riveli necessario contattare qualche disinfestatore esperto.
Quando diventano abbastanza quieti da vagare indisturbati, la situazione è estremamente grave. È possibile che questo sia stato il problema del 54enne giapponese. Magari l’uomo era talmente esasperato dalla situazione che si stava presentando nella sua casa, da finire con il non ragionare bene sulle mosse che stava compiendo. La polizia del luogo ha dichiarato che la causa dell’incendio domestico, era stato il conflitto di uno spray insetticida altamente infiammabile con le prese elettriche. Più nello specifico, dello spray e del kotatsu.
Vuole liberarsi di uno scarafaggio ma da fuoco a casa
Nel caso vi sfugga questo nome, un kotatsu è un tavolo giapponese strutturato in modo da riscaldare le gambe a chi lo utilizza. Il tavolino è basso ed è unito ad una coperta elettrica, come quelle che noi mettiamo sui letti. Un tocca sana per l’inverno ma anche un’arma letale per i procrastinatori. Basta mettersi qualche minuto a rilassarsi sotto al kotatsu per avere il pomeriggio segnato, nulla di produttivo verrà fatto, è legge, c’è poco da dire, ancora mano da fare. Negli ultimi anni però, ci sono stati diversi incidenti domestici legati a questi arnesi, come infondo accade anche qui in Italia.
Le coperte riscaldanti hanno una doppia faccia tragica, sono fantastiche per riscaldarci in inverno. Ma sono anche estremamente pericolose. Vanno spesso in conflitto lasciando partire dei pericolosissimi incendi domestici. In Giappone l’uomo è rimasto praticamente illeso. La casa non è andata infatti completamente distrutta, è “solo” esplosa la stanza in cui si trovava mandando la finestra in frantumi ma non provocando altri danni. Sicuramente nulla di irreparabile. A differenza invece di quello che era successo, sempre in Giappone ad una donna qualche anno fa. A lei era andata veramente peggio. La presa della corrente aveva fatto corto circuito, ma la casa aveva preso integralmente fuoco.
Diciamo che alla fine, c’è poco da fare. Gli scarafaggi sono troppo resistenti per potersi lasciare sconfiggere da qualche semplice fiammetta e da un banalissimo insetticida. Magari il singolo potrebbe anche morire, ma non datelo per scontato. Sono infatti stati registrati scarafaggi capaci di resistere per un’intera settimana senza la testa. Diverse teorie li vogliono addirittura più resistenti di un’apocalisse nucleare. Insomma, noi probabilmente un giorno spariremo da questa terra e allora loro potranno assumerne il controllo. Chissà che non siano la prossima specie più forte di questo pianeta.