Il significato
Fare una scelta vegana significa lottare per la pace e per l’ecologia, potendo partecipare concretamente alla battaglia contro la fame nel mondo. I dati da questo punto di vista sono molto chiari, perché soltanto il bestiame consuma il 70% della produzione dei cereali negli Stati Uniti. Per la produzione della carne si distruggono le foreste, si spreca l’acqua, per non parlare dell’inquinamento: il 18% delle emissioni di gas serra è causato proprio dagli allevamenti. Si tratta poi non soltanto di una questione di ecocompatibilità, ma è anche una vicenda etica. Lo sfruttamento degli animali non è ammissibile, anche perché essi fanno parte di un delicato sistema di equilibri, su cui si basa il nostro pianeta. Se procuriamo sofferenza agli altri esseri viventi, mettiamo a rischio proprio questi equilibri mondiali. Finiamo con l’incidere in maniera negativa sul futuro di tutti gli esseri viventi. Celebrare la giornata del veganesimo significa dare una risposta concreta al valore della libertà e al rispetto dell’ambiente.
Gli eventi
Sono stati organizzati, in occasione del World Vegan Day, eventi in tutta Italia. A Bologna in particolare è in programma di ritrovarsi l’1 novembre davanti al rifugio notturno della solidarietà di via del Gomito. Sarà condiviso cibo vegano e verranno donati vestiti alle persone che soffrono la fame e il freddo per le strade. I cittadini che vogliono partecipare sono invitati a preparare del cibo vegan, come panini con verdure, pizze, frutta secca e fresca, insalate di riso o torte energetiche. A Latina è stato organizzato un picnic vegano all’aria aperta presso il lago di Fogliano. Coloro che vogliono partecipare potranno portare delle specialità cruelty free, in modo da stare tutti insieme, per scambiarsi idee, per giocare e per esprimere in allegria uno stile di vita da non sottovalutare. A Napoli è stata intrapresa la strada del dono di cibo vegan alle persone più bisognose. L’obiettivo è quello di combattere il paradosso della povertà nei Paesi ricchi, recuperando anche, dove è possibile, gli sprechi dell’industria alimentare. A Verona le associazioni animaliste Verona Onlus e Freccia 45, in collaborazione con l’associazione Ronda della Carità “Amici di Bernardo” onlus, hanno deciso di aderire alle manifestazioni. Anche qui si raccolgono degli alimenti da portare alle persone in difficoltà. Si raccoglieranno anche delle coperte, degli indumenti e delle bottiglie di plastica. Le offerte saranno consegnate l’1 novembre e la raccolta si concluderà il 31 ottobre. L’evento a Verona è promosso anche da Animal Amnesty.
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