La Zamioculcas è una pianta da appartamento molto resistente. Purtroppo con degli errori di invasamento può marcire. Ma si può salvare
Fa parte della famiglia delle Araceae, e l’unica specie presente è la Zamioculcas amiifolia, molto presente nelle coltivazioni in vaso a causa delle sue peculiarità. Negli ultimi anni si è diffusa perticolarmente nei balconi e negli interni degli appartamenti. È una pianta particolarmente resistente, in quanto succulenta. La sua origine è africana, e può crescere per una altezza di circa 60-70 centimetri senza problemi. La Zamioculcas è particolarmente indicata per coloro che non hanno un particolare pollice verde. Riesce a resistere anche a chi non è capace a curare le piante. Per questo motivo è così diffusa.
Generalmente le temperature a cui resiste sono anche sopra i 30 gradi centigradi, mentre non la si dovrebbe esporre al di sotto dei 15 gradi centigradi. Dunque, se la si tiene in balcone, è consigliabile in inverno portarla all’interno dell’appartamento dove sicuramente ci sono più di 15 gradi. Anche sul fronte illuminazione è piuttosto versatile. Può resistere bene sia con un’illuminazione piena che parziale. Ma c’è un errore importante che non va fatto.
A quanto pare, gli esperti dicono che anche se la Zamioculcas è una pianta molto resistente, che sopravvive a tutti gli orrori di chi non ha il pollice verde, c’è un’operazione shock che la può far morire in breve tempo. Quando viene invasata, non si deve scegliere un contenitore troppo grande. La massiccia presenza di terriccio, e dunque una dose troppo abbondante di acqua, a quanto pare possono farla marcire in poco tempo. Questo perché un deposito eccessivo di acqua intorno alle radici può provocare la presenza di parassiti ed acari, che sottraggono linfa vitale alla pianta e la fanno morire.
Per salvare la Zamioculcas che sta marcendo, si deve fare un’operazione semplice ma che richiede un po’ di attenzione e cura. Se non ci si sente in grado, si può chiedere aiuto ad un amico più esperto. La pianta in questione marcisce perché attaccata dagli acari. A questo punto le radici devono essere svasate, lavate, disinfettate e inserite in un vaso più piccolo. Così si risolve il problema.
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