In estate non è affatto raro ritrovarsi a combattere contro gli insetti: zecche e cimici infestano i vestiti più del solito, ecco come vanno lavati per liberarsene ed evitare che accada ancora
Pianificare un viaggio estivo dovrebbe tener conto anche di eventuali ospiti indesiderati che possono infestare la casa durante il viaggio dei propri sogni. Che sia mare o montagna, meta esotica o vicina, infestanti quali blatte, cimici e zecche possono palesarsi ovunque e quando meno ce lo si aspetta. Per evitare di farsi rovinare il soggiorno, è bene conoscere i metodi utili per sbarazzarsene quanto prima ed evitare il loro ritorno.
Tra gli insetti che possono trovarsi nelle mete vacanziere estive, ve ne sono alcuni che causano anche effetti collaterali qualora dovessero entrare in contatto con le persone. Rentokil, un’azienda specializzata nel monitorare ed eliminare gli infestanti, spiega che normalmente si reagisce con repulsione istintiva, ma un’ignoranza generale porta a non sapere cosa può accadere in caso di contatti con gli insetti. E’ più che importante sapere come liberarsi di questi animali nel più breve tempo possibile.
Blatte, zecche e cimici in vacanza: come liberarsene subito
Sia in hotel che in una casa vacanze, è normale incontrare delle cimici. Sono tra gli insetti più temuti e diffusi, in particolar modo se si tratta di quelle che infestano i letti. Sono piccoli insetti notturni che si muovono alla ricerca di cibo, attratti dal calore e dall’anidride carbonica prodotti dal corpo umano. Invadono le stanze e si nascondono tra le pieghe del materasso, le giunture del letto e le prese della corrente. Le valigie degli ospiti corrono un grande rischio: proprio per questo le cimici dei letti vengono definite anche “pulci del viaggiatore”.
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Pungono le persone nel corso della notte. I segni dell’infestazioni risultato particolarmente evidenti ad un disinfestatore, ma per chi è inesperto, sono difficili da individuare. Si possono trarre delle conclusioni in caso di punture, macchie di sangue, uova o resti di mute. Qualora ci fossero dei sospetti, Rentokil raccomanda di controllare immediatamente i bagagli: una volta tornati a casa, non vanno aperti all’interno della propria abitazione bensì in garage o in giardino. Gli indumenti vanno lavati ad almeno 60°.
Scarafaggi, mosche e zanzare
Nel caso in cui per le ferie si raggiungesse un’abitazione che si è soliti aprire solo durante il periodo estivo, appena arrivati è bene controllare scrupolosamente la cucina, le credenze, gli elettrodomestici, il lavandino. Qui possono annidarsi anche degli scarafaggi. La salute dell’uomo corre dei rischi qualora venisse in contatto con le blatte, tra l’altro ampiamente diffuse. Le feci, la saliva o la muta di questi insetti può causare gravi reazioni allergiche, eczemi, asma e trasmettere agenti patogeni. Per liberarsene, è necessario ricorrere ad esperti del settore che operano una rapida disinfestazione. Se si individuano gli scarafaggi in casa, bisogna rimuovere rifiuti alimentari e pulire con accuratezza ogni piccola fessura.
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Gli stessi provvedimenti vanno presi quando si rientra dalle ferie nella propria abitazione. Anche chi ama i soggiorni in campeggio deve fare attenzione a non riportare indietro nello zaino anche qualche specie di insetto. Tra quelli più sottovalutati, infine, ci sono mosche e zanzare. Apparentemente innocenti e solo fastidiose, mosche e zanzare in realtà sono portartici di innumerevoli virus: salmonella, Escherichia Coli, Dengue, Febbre del Nilo ecc. Ci sono degli accorgimenti che possono essere presi per allontanare questi infestanti il più possibile, come tenere sempre coperto il cibo ed evitare spargimenti di liquidi.