L’autunno è di certo la stagione in cui la zucca è assoluta regina ma un consumo di questo ortaggio e dei suoi semi, seconda diversi studi, può avere anche effetti positivi sull’ansia.
La natura riserva sempre tante sorprese. E se ti sei sempre chiesto perché tutti i medici raccomandano una dieta varia e variegata la risposta è che proprio dentro gli alimenti si trovano le sostanze interessanti e utili al benessere psicofisico. Ti sarà per esempio capitato di sentirti più calmo e rilassato dopo esserti preparato una tazza di camomilla oppure di aver visto e sentito ridursi i crampi dopo aver consumato una banana.
Questi sono solo due dei moltissimi esempi di ciò che gli ingredienti che comunemente si trovano in cucina possono fare al benessere generale della persona. Ma che cosa c’è di speciale all’interno della zucca che la rende un alleato anche per contrastare alcuni sintomi degli stati d’ansia e, secondo uno studio specifico, alcuni sfoghi legati alla depressione?
La zucca, un concentrato di minerali e amminoacidi
Il consumo della zucca aumenta in alcuni periodi dell’anno. Come per tanta altra frutta e verdura anche per quello che riguarda il consumo della zucca l’ideale sarebbe limitarsi al periodo in cui questo ortaggio è di stagione. Il motivo è molto semplice.
Quando la frutta e la verdura è di stagione matura in maniera naturale e in questo percorso di maturazione raggiunge l’apice anche nelle percentuali dei vari nutrienti che contiene. Per ciò che riguarda nello specifico la zucca si tratta di un prodotto naturale ricco per esempio di alcuni amminoacidi, tra cui il triptofano, e un minerale importantissimo per i muscoli e il cuore: il magnesio.
Ma che cosa collega la zucca, il triptofano e il magnesio con gli stati d’ansia? L’assunzione di triptofano, che va ad agire sulla produzione di serotonina, la molecola della felicità, aiuta a stabilizzare l’umore e per questo migliora la salute generale e può contribuire ad allontanare alcuni stati d’ansia.
Ma secondo uno studio pubblicato anche sul sito scientifico Hindawi e che risale a circa un paio di anni fa, un esame condotto sui una popolazione di ratti dimostrerebbe il ruolo ampiamente positivo della zucca, e di un suo elemento in particolare, che favorirebbe proprio la diminuzione dei trigger per l’ansia.
Semi di zucca contro la depressione, lo studio
Lo studio, denominato Cucurbita maxima Seeds Reduce Anxiety and Depression and Improve Memory, condotto da un team internazionale si è concentrato su un elemento particolare della zucca: i semi al suo interno.
Nei semi a quanto pare è contenuta la percentuale più alta di triptofano di tutto l’ortaggio e questa elevatissima concentrazione di triptofano ha contribuito a un miglioramento generale delle condizioni dei soggetti coinvolti grazie alle capacità antiossidanti e antinfiammatorie delle sostanze contenute al loro interno.
A riprova delle capacità della zucca di aiutare in alcune condizioni c’è anche la presenza degli estratti di zucca e dei semi di zucca in moltissimi farmaci che servono proprio a migliorare l’umore, a contrastare gli stati d’ansia e nelle preparazioni antinfiammatorie.
Puoi aggiungere la zucca al tuo menu settimanale in molti modi e utilizzare poi la buccia per rallegrare la casa, lo sapevi?