Zucchero all’interno del cibo: così non si potrà più nascondere

Molti alimenti contengono zuccheri che possono essere di diversi tipi ed in differenti quantità: ecco quali sono ed i cibi in cui possono essere trovati.

Sono tanti i cibi che contengono zucchero, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato che non più del 10% delle calorie assunte quotidianamente deve arrivare dagli zuccheri semplici. Nel Bel Paese il consumo di questi risulta essere elevato.

Da non sottovalutare, però, l’importanza di questi per il nostro organismo, anche se non bisogna mai esagerare. Da anni, ormai, sono anche note le correlazioni tra un consumo elevato e conseguente obesità o sovrappeso. Purtroppo, il rischio di generare malattie è alto, come ad esempio: diabete, malattie cardiovascolari e anche quelle neurodegenerative.

Zuccheri nei cibi, le tipologie e gli alimenti che li contengono

Quando si consumano cibi a base di zucchero, è importante sapere di quali tipi siano e quali siano le quantità contenute. Un’elevata quantità, difatti, potrebbe portare all’insorgere di malattie gravi per il nostro organismo.

Intanto, è necessario essere a conoscenza del fatto che gli zuccheri appartengono alla famiglia dei carboidrati e sono divisi in due gruppi:

• Zuccheri semplici: qui si inseriscono il saccarosio, il glucosio, il lattosio e il fruttosio;
• Polisaccaridi: noti come zuccheri complessi che può essere trovato in pasta, patate e riso.

Entrando nello specifico degli zuccheri semplici, ecco le loro caratteristiche ed in quali cibi può essere contenuto:

• Fruttosio: questo rappresenta quello più dolce presente in natura, anche in questo caso il consiglio è di consumarlo con parsimonia. Esso è presente in frutta, verdura, cereali e miele;
• Saccarosio: questo rappresenta quello con il più alto indice glicemico. Si trova nello zucchero di canna, zucchero di barbabietola e negli alimenti che li contengono;
• Lattosio: presente nel latte dei mammiferi, alcuni a causa di intolleranza sono costretti a non mangiarlo. Come dice lo stesso nome, è contenuto nel latte e nei suoi derivati.

Negli alimenti è possibile trovare anche:

• Amido: rientra anche nella famiglia dei carboidrati, non bisogna mai esagerare, perché potrebbe portare ad obesità e sovrappeso. Alcuni alimenti che lo contengono sono: pasta, mais, farina, riso, fagioli e patate.
• Sciroppo di mais: si tratta di un dolcificante liquido questo è ottenuto, appunto, dall’amido di mais ed è scelto per zuccherare alimenti.
• Maltodestrina: carboidrato complesso idrosolubile che può essere utilizzata come addensante o per far aumentare il volume degli alimenti. Questo ha un alto indice glicemico e può trovarsi all’interno di integratori, barrette di cereali, hamburger e vari cibi industriali.

L’importanza delle etichette

È necessario imparare a leggere le etichette, gli zuccheri nei vari prodotti acquistati sono indicati nella lista degli ingredienti. Per capire le quantità di zuccheri contenuti e che assumiamo, dunque, è molto importante sapere leggere queste etichette. Nei vari prodotti industriali, questi vengono indicati con i nomi che abbiamo elencato sopra, come fruttosio, glucosio, maltodestrina.

Se ci ritroviamo davanti alla dicitura “senza zuccheri aggiunti” significa che al prodotto in questione non sono stati aggiunti zuccheri nei processi di lavorazione, ma contengono solo quelli già contenuti in natura.