Vi volete cimentare nella coltivazione delle zucchine? Allora date un’occhiata a quali sono le cose da non fare per avere un raccolto soddisfacente.
Quando vi cimentate nella coltivazione delle zucchine, dovete sapere che, se accostate ad alcune erbe aromatiche, posso risentirne. Un fattore che potrebbe sembrare innocuo e che, invece, può arrivare a compromettere un intero raccolto. Ma quali sono le piante da evitare? Alcune specie, sopratutto quelle che appartengono alla stessa famiglia delle zucchine, è meglio che non vengano coltivate in “vicinanza”.
Ma qual è il motivo? Avendo queste piante gli stessi rischi in fatto di malattia e infezioni, questo potrebbe aumentare il rischio di contaminazione. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come preservare le vostre zucchine. Tutto quello che c’è da sapere su quali sono le piante da affiancare e su quali sono le attenzioni più importanti da avere per farle crescere nel migliore dei modi.
Le piante da non affiancare alle zucchine
Parlando più nello specifico, si dovrebbero evitare piante come meloni, zucchini, zucca e cetrioli. Si tratta di piante che appartengono alla famiglia delle cucurbitacee, la stessa delle zucchine. Al contrario, si può decidere di coltivare vicino le zucchine delle piante che possono potenziare la buona riuscita del raccolto. È il caso delle piante di pomodori o fagioli.
Inoltre, è consigliabile sistemare le piante di zucchine in una zona diversa per evitare che ci possa essere un accumulo di malattie o parassiti (l’ideale sarebbe spostare la pianta ogni anno). In quanto alle innaffiature, la pianta di zucchine ha bisogno di tanta acqua soprattutto nei periodi di siccità. In questo modo, si eviterà che le foglie diventino gialle.
Altri consigli utili
Aiutatela a crescere, ricorrendo anche a degli stuzzicadenti, per evitare che si spostino su altre piante. Date la giusta importanza anche alla concimazione. Nello specifico, fate in modo che le zucchine possano avere tutti i nutrienti necessari. Optate per il concime organico oppure per quello liquido. Mettendo in pratica tutte queste attenzioni, non dovrebbe essere difficile ottenere un raccolto soddisfacente. Provare per credere!